‘CIBO CASUAL’ E UNA BIRRA: LA NUOVA CONVIVIALITÀ DEGLI ITALIANI

Eravamo abituati ad associarlo al mondo della moda, ora anche il cibo diventa casual. Ed esattamente come per l’abbigliamento, parliamo di una cucina che ci fa stare bene, comoda diremmo nel caso di un capo, accessibile e democratica, che mette insieme la convenienza e l’informalità del fast food alla qualità del cibo più raffinato.

Questa tendenza, che da qualche tempo, caratterizza le aperture di nuovi locali soprattutto nelle grandi città, oggi, dopo l’esperienza della pandemia, trova spazio anche nella sfera domestica dove a farla da padroni in tavola sono piatti ‘comfort’ e ricette di famiglia che si portano dietro la magia dei ricordi di infanzia. Per gli italiani a cui, secondo una ricerca ‘Bva’, mangiare e bere in buona compagnia piace perché li fa star bene con se stessi, è proprio la ricetta di famiglia che ricorda l’infanzia (57%) quella che più restituisce questa sensazione di benessere, seguita da un must come la pizza (56%) e dal dolce (28%).

Successivamente trovano spazio un piatto di street food (19%) – come l’arancino, la tiella, la piadina e il supplì – e il cibo da asporto (16%) la cui richiesta, soprattutto in versione un po’ più raffinata, è esplosa negli ultimi mesi complici le restrizioni dovute al lockdown. Tra le più birre apprezzate dagli italiani per l’aperitivo ci sono le birre chiare italiane (41%), seguite dalle birre artigianali (37%), e dalle chiare internazionali (21%).

You don't have permission to register