PESCHERECCIA E GODERECCIA…È ‘PESCARIA’

Doveva aprire a marzo scorso ma causa pandemia il polpo di Polignano ha dovuto attendere qualche mese prima di arrivare a via Leone IV ai piedi del Vaticano. ‘Fooderio’ ha dato il benvenuto a ‘Pescaria’, dal 10 settembre…finalmente a Roma. Un’attesa sentita, tanto da creare file per dare un morso al panino di pesce gourmet e conoscere una delle novità del momento nella Capitale. Il top delle materie prime utilizzate fanno di ‘Pescaria’ una star del pesce crudo, tanto da essere citata dalla celebre rivista Forbes tra le 100 eccellenze enogastronomiche italiane. Pesce crudo di livello, dalla selezione dei grandi classici – come le ostriche de Claire e la tagliatella di seppia – alla serie di carpacci – tonno, salmone, ricciola. La battuta di pesce tagliata al momento rafforza un menu ricco nella ricercatezza e nella scelta. Il pesce cotto viene cucinato al momento e condito dallo chef, per essere poi servito con crostone di pane di Altamura. Tra le proposte in carta spicca il tataki di salmone, in crosta di taralli, con zucchine grigliate e marinate, spuma di burrata, salsa, senape e miele. Fuori concorso i panini: gamberoni al ghiaccio, con melanzana infornata, fior di latte, pancetta Santoro, chips di patate, rucola fresca e salsa artigianale; polpo fritto con mosto cotto di fichi, ricotta e pepe, olio alle alici; bistecca di pesce spada con scamorza affumicata fondente, spinaci al burro, nocciole tostate, fior di latte, rucola e maio all’aglio nero. Virtuosa l’iniziativa che vede ‘Pescaria’ essere il primo format in Italia completamente plastic free. Da due anni, infatti, ha scelto di rinunciare alla plastica monouso risparmiando circa 6 tonnellate di plastica al mese per punto vendita. Al posto della plastica posate e bicchieri in Pla, materiale derivato dal mais perfettamente simile alla plastica ma in tutto e per tutto biodegradabile e compostabile. Anche la partnership con Acqua Filette va in questa direzione: porta in tutti gli store bottiglie d’acqua riutilizzabili in alluminio.  Prosegue il successo della triade ‘peschereccia e godereccia’. L’idea di Bartolo L’Abbate, imprenditore ittico della zona, Domingo Iudice, fondatore dell’agenzia di comunicazione Brainpull e dello chef Lucio Mele, dopo Polignano, Milano, Bologna, Trani e Torino ha già conquistato anche Roma. Foto in evidenza e interne da Facebook @pescariaofficial.roma

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