IL BIANCO ITALIANO PIÙ CARO D’ITALIA? È SARDO, VERMENTINO. OGGI COSTA 1400 EURO, LA PROSSIMA ANNATA…1800.

Continua a far discutere gli esperti del settore, produttori, enologi e critici. Si tratta del vino più costoso d’Italia: il vermentino Disco Volante Igt 2021 della cantina Conca Entosa di Palau. Produttore: Emanuele Ragnedda figlio del fondatore della cantina Capichera, venduta lo scorso anno. Attualmente si trova a 1.400 euro, ed il prezzo è uno dei motivi della disputa tra chi ammette che una bottiglia a tali prezzi porta a competere con vini di altissima qualità; altri che lo bollano come pura operazione di marketing. Ma lui, Emanuele Ragnedda, se ne frega e rilancia annunciando che la prossima annata verrà venduto a 1.800 euro a bottiglia. Chapeau. E nel variegato e pruriginoso mondo dell’enogastronomia spunta anche qualche estimatore, che giustifica la scelta del prezzo alto perché in fondo racconta a tutto tondo un territorio.

E parliamo di un vino che cresce tra i sette ettari di vigneti incastonati tra le rocce granitiche a tre chilometri dal mare a Palau, lungo la costa nord est della Sardegna, tra Arzachena e Santa Teresa di Gallura, di fronte a La Maddalena e alla Corsica. La produzione vanta circa 400 bottiglie vendute, un numero esiguo che strizza l’occhio alle carte di pochi e prestigiosi ristoranti, enoteche di livello e soprattutto un prodotto per quei facoltosi e appassionati consumatori che adorano – in primis spendere – e poi bere bottiglie così preziose.