25/26 SETTEMBRE ‘ISCHIA SAFARI’, FOOD&CHARITY

Torna ‘Ischia Safari’, 25 e 26 settembre evento gastronomico inventato dagli chef isolani Nino Di Costanzo e Pasquale Palamaro, divenuto una delle manifestazioni del food più importanti della Campania. Arrivato alla sua quinta edizione, il ‘Safari 2022’ prenderà il via domenica con la ‘Charity Dinner’, la cena di gala benefica che si terrà all’Indaco del Regina Isabella e vedrà all’opera 25 cuochi italiani di eccellenza e stellati Michelin.

Da Giancarlo Perbellini a Claudio Sadler, dai fratelli Cerea a Francesco Apreda, da Giorgio Bartolucci a Giovanni Solofra da Luca Abbruzzino a Salvatore Bianco a Savio Perna per citare solo alcuni dei guest chef che si uniranno ai padroni di casa Di Costanzo e Palamaro e senza dimenticare la presenza di Francesco Martucci – attualmente considerato il miglior pizzaiolo del mondo – e di rinomati bartender oltre che di maitre patissier come Luca Montersino, Antonino Maresca, Carmine Di Nardi, Corrado Assenza, Diego Crosara, Emilio Panzardi.

A partecipare saranno, tra artisti ed artigiani del gusto, oltre 280 tra chef, pizzaioli e pasticceri: sarà quindi possibile degustare una varietà grandissima di proposte gastronomiche, dolci o salate, realizzate con le migliori materie prime e che costituiscono un catalogo esaustivo della migliore cucina italiana contemporanea.

Un vero e proprio viaggio nel gusto che si snoderà attraverso i quasi 9 ettari di estensione del ‘Negombo’ con gli stand allestiti nel suggestivo scenario della baia di San Montano. Tra le proposte dei numerosissimi chef sarà possibile assaggiare anche quelle di Pasquale Cozzolino del ristorante Ribalta’ di New York, di Paolo Barrale, di Massimo La Rosa del ‘Comeli’ di Ibiza, di Giuseppe Aversa, di Rosanna Marziale, di Vincenzo Guarino; nutrita anche la pattuglia dei maestri pizzaioli – oltre una trentina – tra i quali Simone Padoan, Renato Bosco, Antonio Falco, Gino e Toto Sorbillo, Jacopo Mercuro e Gabriele Bonci.

Come per il passato i proventi realizzati con la manifestazione serviranno per una borsa di studio messa in palio per un istituto alberghiero con lo scopo dichiarato di contribuire concretamente alla formazione dei futuri protagonisti della hotellerie italiana.

Secondo gli organizzatori sono parecchie le prenotazioni alberghiere già effettuate da turisti che arriveranno sull’isola per partecipare al Safari, molte delle quali anche dall’estero.

Nel programma di quest’anno ci sarà anche spazio per un interessante dibattito sui temi di maggiore attualità nel mondo della cucina: domenica pomeriggio al Regina Isabella i protagonisti del Safari si confronteranno sulla qualità della formazione scolastica pubblica degli istituti alberghieri e sul coinvolgimento dei grandi chef, sul problema della mancanza di personale in alberghi e ristoranti, sul riconoscimento delle qualifiche professionali e sulle ipotesi di una possibile nuova regolamentazione retributiva per l’assunzione degli stagionali.

Crediti Fotografici: @ischiasafari

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