![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S0-5.jpg)
‘SANTA PIZZA ROMA’, BASSA E SCROCCHIARELLA
Il claim che risuona sui loro social la dice lunga: “impossibile fermarsi alla prima fetta”. Bona e Santa aggiungiamo noi di Fooderio. È ‘Santa Pizza Roma’, fresca di impasto e di apertura la nuova location aperta al Tufello, quartiere genuino de Roma, da due imprenditori già attivi con la location risto-pub ‘TwoFellows’.
![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S1-2-1024x680.jpg)
La proposta culinaria è ben definita: pizza romana bassa e scrocchiarella, fritti e sfizi homemade, birre artigianali e bollicine. Come starter i fritti fatti in casa, come il supplì nelle varianti ‘Amatriciano’ con risotto al sugo all’amatriciana, guanciale di nero casertano e pecorino romano Dop; ‘San Basilico’; ai ‘Four.Maggi’ con risotto ai 4 formaggi (fiordilatte, provola affumicata, grana padano e gorgonzola), crema al Grana e cipolla caramellata. Nel set dei supplì l’outsider ‘Che dio ce ne scampi’ con risotto alla crema di scampi guarnito con maionese lime.
![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S2-2-891x1024.jpg)
Gli impasti della pizza sono alta idratazione, un mix di farine raffinate ed integrali con un leggero cornicione croccante che la declina da tradizionale a moderna. In carta ci sono le classiche, dette le ‘Santissime’, e grande spazio alle cosiddette ‘Beate Rivisitate’ tra cui la ‘Satan’ con pomodoro San Marzano Dop, fiordilatte di Agerola, salame piccante dalla macelleria Pork’n’Roll, ‘nduja di Spilinga, crema di jalapeño e fili di peperoncino; ‘Adamo ed Eva’ con fiorfilatte di Agerola, taleggio Dop, salsiccia della macelleria Pork’n’Roll, patate al forno, pecorino di fossa a scaglie e rosmarino fresco.
![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S3-1-1024x680.jpg)
Un pensiero anche ai vegani con ‘4 Pomodori’ salsa al pomodoro giallo, datterini arrosto, mousse di pomodoro verde, fiocchi di pomodoro rosso, basilico fresco e olio Evo; ‘San Francesco’ con vellutata di barbabietola rossa, fiori di zucca, zucchine, tofu affumicato, peperone crusco, besciamella veg allo zafferano, porro fritto e olio Evo; pizze che rientrano nel capitolo le ‘Nuove Sante’.
![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S4-1-1024x1024.jpg)
Tra gli sfizi da tenere a mente i ‘Maritozzi’ come il ‘Verdurozzo’ farcito con crema di parmigiana di melanzane e melanzane fritte e il ‘Twofellozzo’ farcito con pulled pork in stile ‘TwoFellows, salsa Bbq e cipolla croccante.
![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S5-696x1024.jpg)
E ancora, il ‘Baccalà Nero’ con fiordilatte di Agerola, baccalà mantecato al nero di seppia, patate al forno, stracciatella di bufala e zest di limone; il ‘Cannolo di pizza fritto’ con crema di porchetta e crumble di cotenna; le ‘Beate frittatine di pasta’…da impennata quella con ‘Tonnarello burro e alici’.
![](https://www.fooderio.it/wp-content/uploads/2023/04/S6-941x1024.jpg)
E se è vero che “l’unico modo per liberarsi da una tentazione è cedere ad essa!” (Cit. ‘Santa Pizza Roma’)…allora andatela a provare.
Credits: @SantaPizzaRoma