GRANCHIO BLU, DA MINACCIA A MODA ALIMENTARE. ARRIVA PRIMO SPOT PUBBLICITARIO

Bollato come nuovo prodotto gastronomico alieno, è stato il trend dell’estate sulle tavole italiane. Il granchio blu, reso popolare da una massiccia campagna del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foresteper arginare i danni che reca all’ecosistema, è ormai presente nei menu di chef stellati e ristoranti più o meno blasonati del Bel Paese.

Ma c’è di più: il Pastificio Artusi di Padova che dopo ver commercializzato, in particolare per il mercato francese, un raviolo ripieno a base di granchio blu ora debutta anche in tv con uno spot per promuoverlo. Paolo Caratossidis presidente di Cultura & Cucina e chef ha ideato insieme al regista Matteo Menapace una pubblicità capace di condensare i punti di forza del prodotto. Lo slogan parla chiaro: “Era una minaccia, l’abbiamo trasformata in una risorsa”. Trentaquattro secondi ispirati alla celebre pellicola del 1968 di Stanley Kubrick Odissea nello spazio.

Nel frattempo il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida ha fatto sapere che il Governo “implementeràin maniera abbastanza importante i fondi non solo per lo smaltimento del granchio blu, ma anche per la protezione delle aziende di mitilicoltura, che rischiano la scomparsa, e anche il ristoro quando avremo il dato certo tra due annualità sul danno reale che emerge rispetto alle aziende”.

Credits Ph.: PastificioArtusi